lunedì 25 ottobre 2010

25 anni fa...

Eccomi qua... pronto per pubblicare una nuova “recensione” quando, girando su internet, scopro che sono passati 25 anni da un evento IMPORTANTISSIMO...
Molti di voi penseranno.. SUPER MARIO??? E invece no!!! Sono passati 25 anni dal primo Ritorno al Futuro!!!!
Perciò mi sono detto, “perché non recensire il gioco di Ritorno al Futuro??? il film è un capolavoro... il gioco lo sarà altrettanto...”
Niente di più sbagliato...
Metto il gioco nella console, faccio qualche partita... e non posso fare a meno di notare, che di Ritorno al Futuro, c'è solo il nome...


Ma andiamo per ordine.

Iniziamo il gioco con Marty McFly che corre per Hill Valley. La città è piena di ragazze pon pon, vetrai, bulli, vasi di fiori e tanto altro. Lo scopo del livello è quello di evitare tutta sta massa di roba, e considerando che lo schermo è a scorrimento, tutto diventa più difficile. E come se non bastasse, è pure a tempo. Infatti nella città ci sono anche degli orologi/sveglia che è necessario raccogliere per aumentare il check.

Solo più avanti si prende uno skate per andare un po' più veloce.

Nello stage successivo siete nei panni di Lou, il barista che nel film voleva vendere a Marty “della Fantascienza da bere”; in sostanza dovrete lanciare delle tazze di caffè ai bulli che si avvicinano al bancone.
Quando l'ho visto ho pensato “un livello più semplice” invece, per la seconda volta mi sbagliai:
prendere i bulli con le tazze... non è per niente facile, perché le prospettive sono tutte sbagliate. Anche se si è convinti d'aver mirato bene, per un minipixel, si manca il bersaglio... MOOOLTO SNERVANTE.

Superato Lou, si torna a Hill Valley, solo che stavolta siamo nel 1955: la menata è uguale, solo che i bulli cambiano pettinatura.

Nel livello dopo ancora c'è Lorraine che lancia i cuori...
sto mix di quadri va avanti fino ad una scena che onestamente non avrei immaginato.

C'è il livello in cui Marty Suona Johnny Be Good!!!!
Marty suona al centro del palco, e le note musicali che provengono da destra e sinistra, fuori dallo schermo di gioco troviamo un termometro. Bisogna prendere le note con la chitarra, così da riempire il termometro. Una volta riempito finisce lo stage.

Infine... Livello finale! Marty deve portare la DeLorean fino a 88 miglia orarie per prendere il fulmine nella torre dell'orologio. In sostanza si pilota la macchina, e si scansano le saette che arrivano da destra e sinistra fino a raggiungere le 88 miglia.


Che dire... uno dei giochi più brutti che io abbia mai giocato. Come ho detto prima, di Ritorno al Futuro ha solo il nome.
Musiche ossessive che non c'entrano una mazza (a parte quando Marty suona Johnny Be Good), personaggi che non rappresentano assolutamente gli originali, gameplay degno della peggior compilation di minigiochi per Wii...
Davvero tremendo.
Però c'è la possibilità che il Brand “Ritorno al Futuro” nel mondo dei videogiochi possa avere riscontri positivi grazie ai TellTales (Sam&Max Ep1-2-3, Tales of Monkey Island) che hanno avuto i diritti sul prodotto e stanno lavorando su una avventura Grafica. Speriamo che questa renda onore alla serie!

2 commenti:

  1. Ma lol! Quando ho aperto il blog e mi sono ritrovato davanti questo post stavo ascoltando Back in Time (http://www.youtube.com/watch?v=We-tXLxRZ5U&feature=related) ed avevo appena finito di leggere le ultime news sul progetto dei Telltale. Coincidenza? O paradosso temporale? :P

    RispondiElimina